venerdì 8 gennaio 2021

STEP 8
I MATERIALI

I materiali che caratterizzano il cronometro marino sono cambiati con il passare del tempo e con l’evoluzione della società, infatti, parlando degli ultimi prototipi, a seconda dei modelli, si sente parlare di quarzo, acciaio inossidabile (specificatamente 316L, per permettere una maggiore resistenza alla ruggine), titanio e persino oro.
Tornando però alle origini, sicuramente è da analizzare l’H4 di Harrison, dato che i suoi precedenti sono ancora molto rudimentali.
L’H4 è costituito da parti in ottone, acciaio, argento, diamante, rubino, smalto, rame e vetro. Come possiamo notare, questi materiali permettono di dare determinate caratteristiche all’oggetto, infondendogli resistenza dal punto di vista meccanico, tenacità, ma anche resistenza alla ruggine.
Nonostante ciò per la realizzazione di quest’ultimo è stata di fondamentale importanza l’utilizzo del quarzo. 

Fonti:
https://marinechronometer.co.uk/index.php/technical-information/materials
https://americanhistory.si.edu/collections/search/object/nmah_856140
https://en.wikipedia.org/wiki/Marine_chronometer#:~:text=Modern%20marine%20chronometers%20can%20be,can%20be%20lost%20or%20blocked.
https://collections.rmg.co.uk/collections/objects/79142.html

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