sabato 9 gennaio 2021


STEP 26

LA STRANA "CHIMICA" DEL CRONOMETRO MARINO
Non ci sono vere e proprie reazioni chimiche che stabiliscono il funzionamento del cronometro marino, in quanto il funzionamento di quest’ultimo è basato su un lavoro meccanico di diversi ingranaggi, nonostante ciò però ci sarebbero da sottolineare diverse problematiche che hanno condizionato il suo funzionamento soprattutto in passato.
Ad oggi il cronometro marino sia esteticamente che funzionalmente è un orologio standard ma con delle funzionalità più avanzate grazie anche alla tecnologia GPS.
Nel passato invece si necessitava di un materiale resistente e a basso attrito che era fondamentale ed Harrison dopo gli esperimenti “fallimentari” di H1, H2, H3 ed H4 decide di optare per dei pallet in diamante, materiale considerato hi-tech per l’epoca.


Fonti:
https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/00033790701619675
https://watchesbysjx.com/2019/09/john-harrison-marine-chronometer-h4-diamond-pallets.html

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