STEP 26
LA STRANA "CHIMICA" DEL CRONOMETRO MARINO
Non ci sono vere e proprie reazioni chimiche che
stabiliscono il funzionamento del cronometro marino, in quanto il funzionamento
di quest’ultimo è basato su un lavoro meccanico di diversi ingranaggi,
nonostante ciò però ci sarebbero da sottolineare diverse problematiche che
hanno condizionato il suo funzionamento soprattutto in passato.
Ad oggi il cronometro marino sia esteticamente che funzionalmente è un orologio
standard ma con delle funzionalità più avanzate grazie anche alla tecnologia
GPS.
Nel passato invece si necessitava di un materiale resistente e a basso attrito
che era fondamentale ed Harrison dopo gli esperimenti “fallimentari” di H1, H2,
H3 ed H4 decide di optare per dei pallet in diamante, materiale considerato
hi-tech per l’epoca.
https://www.tandfonline.com/doi/abs/10.1080/00033790701619675
https://watchesbysjx.com/2019/09/john-harrison-marine-chronometer-h4-diamond-pallets.html
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